AUTORE
Qasim Naqvi/Wadada Leo Smith/Andrew Cyrille
TITOLO DEL DISCO
«Two Centuries»
ETICHETTA
Red Hook Records
Appena concluso il ciclo celebrativo di uscite discografiche per il suo ottantesimo compleanno, l’instancabile Smith era già all’opera con nuovi progetti: un nonetto elettrico denominato Orange Wave Electric (di cui vi viene riferito altrove), che incide per la propria etichetta Kabell, e questo trio, fortemente voluto da Sun Chung (attuale anima della Red Hook Records, ma già in ECM), nel quale è stato «cooptato» da Naqvi e da Cyrille (che del compositore e batterista pakistano-americano è una sorta di maestro e mentore). In realtà, tutto si inquadra in un contesto di continua febbrile attività: queste registrazioni sono contemporanee a quelle di alcuni dei recenti dischi TUM e l’album era già stato edito alla fine del 2022, ed è in qualche modo stupefacente apprendere dallo stesso Smith che i dischi di cui è già stata pianificata l’uscita per il 2023 sono «vari». Non minore, peraltro, l’energia di Cyrille, altro ottuagenario in pieno fervore artistico. Le sonorità di Naqvi, evocative di una sorta di scarno paesaggio, talora più luminoso, talaltra popolato da un tappeto di brulicante rumore, creano un habitat naturale per i due veterani, entrambi presenti col proprio stile inconfondibile. In questa dimensione elettronica, che alterna pieni e vuoti, Smith opera attraverso tagli repentini e caratteristici silenzi, alternati con l’uso sapiente di contrappunti e riempimenti coloristici. La sua voce può essere soffice o ruggente, può sussurrare o declamare. Cyrille, dal canto proprio, si conferma creatore di architetture inusuali, che procedono per ellissi e sottrazioni, talora attraverso aloni pulviscolari, perfettamente accordati all’insieme, oppure si accordano con i suoni sintetici. Il risultato finale è di grande suggestione, assumendo, via via, nel suo procedere, spessore e densità crescenti ed è dotato di un insospettabile senso del ritmo, che fuga il rischio di eccessiva astrazione. For D. F. (Darnella Frazier, la donna che filmò l’omicidio di George Floyd), Bypass Decay, Sadden Upbeat e Orion Arm ci paiono i momenti più riusciti di un disco che rimane significativo non soltanto per l’affermazione di un compositore assai interessante come Naqvi, ma anche per rimarcare l’importanza che può assumere un accorto uso dell’elettronica, congiunto a buone idee. Consigliato.
Cerini
pubblicata sul numero di aprile 2023 di Musica Jazz
DISTRIBUTORE
redhookrecords.com
FORMAZIONE
Wadada Leo Smith (tr.), Andrew Cyrille (batt.), Qasim Naqvi (sintetizzatori, batt. su Bypass Decay e Sadden Upbeat).
DATA REGISTRAZIONE
Brooklyn, maggio 2021.