AUTORE
Henri Texier
TITOLO DEL DISCO
«An Indian’s Life»
ETICHETTA
Label Bleu
A trent’anni dal precedente «An Indian’s Week», Henri Texier, settantanove anni appena compiuti, gloria del jazz transalpino ma diremmo europeo tutto, si allarga da una settimana a una vita intera (che può risiedere anche nei trent’anni trascorsi, globalmente parlando), confermando il suo interesse per i nativi americani, e lo fa con la giusta epica, anche una certa – del resto evidente – solennità, a dirci eloquentemente quanto la materia lo meriti e lo richieda. Il procedere dell’album, non a caso, fa risaltare la componente architettonico-autoriale (tutti brani originali salvo Black and Blue, con voce aggiunta), nonché proprio narrativa, e di conseguenza la coralità, gli insiemi, rispetto alle singole voci, che pure si lanciano periodicamente in interventi sempre pertinenti, calibrati sul totale. Non è un jazz particolarmente avanzato, quello proposto dal sestetto di Texier (meno di quanto lo sia stato in passato, per esempio, benché il Nostro non abbia mai amato i salti nel vuoto). Ci sono dediche esplicite, in particolare nel conclusivo Steve and Carla (ovviamente la coppia Swallow/Bley) e ognuno fa in pieno la sua parte, per un album denso, duretto, in cui, appunto, il totale, anche proprio nella concatenazione (e congruenza) degli otto brani. Lavoro assolutamente solido. Invitante e accogliente.
Bazzurro
recensione pubblicata sul numero di febbraio 2024 della rivista Musica Jazz
DISTRIBUTORE
IRD
FORMAZIONE
Carlo Nardozza (tr., flic.), Sébastien Texier (alto, cl., cl. alto,), Sylvain Rifflet (ten., cl.), Manu Codjia (chit.), Henri Texier (cb.), Gautier Garrigue (batt.); Himiko Paganotti (voc.) aggiunta in un brano.
DATA REGISTRAZIONE
Bari, giugno 2022
