FEDERICA MICHISANTI «Afternoons»

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AUTORE

Federica Michisanti

TITOLO DEL DISCO

«Afternoons»

ETICHETTA

Parco della Musica


Il nuovo album di Federica Michisanti, il primo di questo nuovo quartetto «francese» già esibitosi varie volte in concerto, completa, in un certo modo, un percorso che era iniziato già nel 2020, quando la contrabbassista ebbe la prima occasione di suonare con Louis Sclavis, come raccontato altrove in questo stesso numero. Si conferma nell’opera un procedimento creativo che sembra privilegiare maggiormente la scrittura e che si era già imposto gradatamente nell’Horn Trio (con Francesco Bigoni e Francesco Lento). Infatti i metodi compositivi della musicista, autrice di tutti i brani, si pongono in continuità con tutta la sua musica precedente: una o più linee melodiche che si sovrappongono, per unirsi a quella del basso, che talvolta funge da idea-guida, attraverso insistite ripetizioni. L’uso degli intervalli determina gli sviluppi delle composizioni, mentre l’intreccio delle linee fornisce la struttura. L’impianto cameristico si mantiene, ma l’impeto costante e passionale delle voci di Sclavis e Courtois lo trasporta oltre le suggestioni assorte e le filigrane fornendo un rinnovato spessore, che si avvale, negli sviluppi, anche della capacità di aprire spazi, propria di Rabbia, con il suo stile fitto di fervide puntuazioni immaginifiche e di suoni «altri». La positiva sensazione che ne deriva è che certi spunti tipici della musica della contrabbassista siano incalzati da un nuovo senso di frenesia, che talvolta si fa inesorabile. Né mancano le parti improvvisate, proposte come transizioni fra pezzi diversi o spunti iniziali in grado di generare temi e progressioni verso le parti composte o, ancora, del tutto libere; esse sono sempre gestite in modo efficace, del resto in modo pienamente conforme al magistero dei musicisti. Sicché la musica sa rimanere in perfetto equilibrio tra un mondo espressivo «colto» ed uno che occhieggia verso una certa nozione ben storicizzata di «avanguardia», che tuttavia non diviene mai uno sterile calco, grazie alle spiccate doti di generosa personalità e di integrità dei quattro. Una prova di maturità ragguardevole, che segna senza dubbio l’inizio di una fase ulteriore nel percorso, pure sempre omogeneo e convinto, della musicista.
Cerini

recensione pubblicata sul numero di novembre 2023 della rivista Musica Jazz

DISTRIBUTORE

Egea

FORMAZIONE

Louis Sclavis (cl.), Vincent Courtois (cello), Federica Michisanti (cb.), Michele Rabbia (batt., perc.).

DATA REGISTRAZIONE

Roma, dal 12 al 14-2-23.

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