CONRAD HERWIG «The Latin Side of McCoy Tyner»

AUTORE

Conrad Herwig

TITOLO DEL DISCO

«The Latin Side of McCoy Tyner»

ETICHETTA

Savant

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Herwig è un ben noto trombonista newyorkese di sessantacinque anni che si è fatto le ossa suonando con Clark Terry e, dopo una vita di collaborazioni prestigiose (Joe Henderson, Tom Harrell, Joe Lovano, Eddie Palmieri, Mingus Big Band), propone da qualche tempo una serie di operazioni discografiche in cui rivisita in chiave Latin jazz la musica di alcuni dei giganti dell’idioma afro-americano, con risultati alterni. Ben fatta è quella di Horace Silver, per esempio, molto ben riuscita quella di Mingus dell’anno scorso, un po’ meno quella dedicata alla musica di Herbie Hancock, ancor meno quella su «Kind of Blue» intitolata «Another Kind of Blue/The Latin Side of Miles Davis» di parecchi anni fa. Stavolta tocca a McCoy Tyner, e il risultato in termini di esecuzione ritmica ed emotiva ha centrato il suo obiettivo. Resta qualche perplessità rispetto a un’estetica che ha poco a che vedere con il messaggio originale del grande pianista. Ascoltare, per capire la differenza, Walk Spirit, Talk Spirit contenuta in «Enlightenment», il famoso album del 1973 registrato a Montreux, in un live del 2007 intitolato «Quartet» e qui riproposta in chiave latina, una versione che ne depaupera il pathos e l’intensità emotiva. Al contrario, Blues On The Corner (da «The Real McCoy», un Blue Note del 1967), con un grande Craig Handy al tenore, è fedele, nella sua diversità, allo spirito del brano originale. Sono comunque operazioni che il mercato dovrebbe proporre con un po’ più di cautela, per non dare l’impressione che tutto il jazz sia un grande tritacarne in cui l’importante è incidere dischi. E non crediamo sia questa l’intenzione di Herwig, un musicista il cui pedigree è intoccabile.
Nicola Gaeta

DISTRIBUTORE

IRD

FORMAZIONE