BONDESAN / BONDESAN / SARDINA «Music for Dance»

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AUTORE

Bondesan / Bondesan / Sardina

TITOLO DEL DISCO

«Music for dance»

ETICHETTA

Barly Records


Succede in questo bel disco che tre giovani musicisti di talento, da anni abituati a suonare insieme (due tra essi legati da una relazione parentale e simbiotica), seguano una forma di ispirazione fortemente storicizzata, rispetto alla quale si sono formati. Discorso che siamo abituati a riferire a una nozione di jazz mainstream. Ma in realtà il problema si può porre rispetto a qualsiasi prassi esecutiva. Ed è anzi giusto che lo si ponga, come è giusto che ogni possibile declinazione linguistica trovi i propri praticanti, poiché il mantenimento di linguaggi storicizzati garantisce la polisemia. Avevamo avuto modo di seguire Tobia Bondesan nella ONJGT e ci era parso abbastanza evidente che, in quel contesto, egli mordesse un po’ il freno. Il giovane musicista è di idee chiare e decise e rifiuta, anche con una certa componente di ragionamento ideologico, di piegarsi alla logica di mercato. Anzi: decide volutamente di mettersi ai margini di esso, come appunto fatto con questo disco, che è autoprodotto e diffuso in proprio (ma è presente sulle piattaforme di streaming; ma non diremo che questo debba essere considerato un cedimento al mercato, piuttosto una necessità di adeguamento). I tre (che se non sbagliamo non avevano mai inciso insieme, pure essendo partner abituali) hanno registrato questo album per cimentarsi con un problema «a tema»: lo studio del ritmo. Ne nasce una musica assolutamente compiuta ed estremamente valida. La pertinenza linguistica e stilistica è evidente e lo è altresì la perizia strumentale: i tre sono indubbiamente tre musicisti fuori dall’ordinario, è udibile come possano affrontare e risolvere qualsiasi problema tecnico a piacimento e con irrisoria facilità. Rispetto a Tobia, ci sembra che la riduzione della sua ispirazione al modello ornettiano sarebbe estremamente riduttiva e forse pigra: l’autonomia dal modello è totale, e prende corpo in un sistema linguistico del tutto originale, che non si esprime per frasi fatte, non avendone bisogno. La musica del disco cammina in avanti ma ha in qualche modo gli occhi volti all’indietro, il che colpisce in giovani di siffatto evidente talento. Eppure torna a farsi ascoltare, e si impone, in qualche modo. Ve la affidiamo affinché anche voi la ascoltiate.
Cerini

pubblicata sul numero di settembre 2023 di Musica Jazz


DISTRIBUTORE

barlyrecords.it

FORMAZIONE

Tobia Bondesan (alto), Michele Bondesan (cb.), Giuseppe Sardina (batt., perc.).

DATA REGISTRAZIONE

S. Michele, 16 e 17.6.2022.

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