Recensioni dei concerti più significativi
Recensione live
XXVII Jazz & Wine of Peace, seconda parte
Il ricco programma di questa XXVII edizione ha offerto un elevato livello contenutistico e attirato, come da tradizione, un numeroso pubblico, anche stavolta in larga parte composto da appassionati austriaci. A conferma ulteriore del carattere transfrontaliero e multiculturale di questo festival. Mauro Bardusco, a cui dedichiamo un pensiero affettuoso e un sentito ringraziamento, ne sarebbe stato orgoglioso.
XXVII Jazz & Wine of Peace, prima parte
Le prime due giornate di Jazz & Wine of Peace, giunto alla XXVII edizione, hanno offerto musica di alta qualità, come sempre proposta in residenze storiche, ville e località di grande fascino situate nel Collio
Many Have No Speech allo Scompiglio
Splendido programma costituito da brani raramente, o mai, eseguiti in Italia di Malipiero, Bryars, Sani e Foss
John Surman Last Date: addio alle scene di un gigante
Concerto di addio alle scene per john Surman che per ottanta anni ha domuinato la scena europea del jazz. Divenuto celebre sin dai suoi esordi per la sua padronanza del sax baritono si è esibito in grandi orchestre con Mike Westbrook e Gil Evnss, in piccoli gruppi e in solo. Ad Amburgo ha suggellato la sua collaborazione con il vibrafonista Rob Waring, dal 2017 suo fedele collaboratore. Il qurtetto era caompletato dal chitarrista Rob luft e dal batterista norvegese Thomas Strønen. In un'ora di concverto ha condensato molti picchi della sua carriera, che non lo ha mai visto scendere dal vertice.
Colin Stetson chiude Fabbrica Europa
Una proposta che, al di là del fascino e della suggestione che inizialmente questo massiccio impatto sonoro produce, manca di profondità e di vie di sviluppo. Bisogna tuttavia rimarcare la capacità di catturare una fascia di pubblico variegata sia per età che per gusti musicali.
ParmaJazz Frontiere apre alla grande con il Trio di Bobo Stenson
Con un repertorio molto vario per atmosfere ed energia il Bobo Stenson Trio ha a aperto al 29° edizione di ParmaJazz Frontire. Pubblico entussista con standing ovation finale.
Black Culture – Amiri Baraka a Fabbrica Europa
Un tributi discreto e rigoroso ad un poeta, geniale innovatore, esegeta della musica nera e fiero combattente per i diritti civili
Les Nuits de La Bomba: quando la musica italiana accende Parigi
Recensione live a Parigi
John Greaves Band per Genius Loci
Il concerto del gruppo di John Greaves ha oscillato fra contemporaneità e ritorno al passato con cavalli di battaglia quali "Gloria Gloom" e "Sea Song" di Robert Wyatt, o"Islands" dei King Crimson. Complice anche la presenza sul palco di personaggi del calibro di Annie Whitehead e Mel Collins.
Brda Contemporary Music Festival
Brda Contemporary Music Festival significa libertà in musica, creatività, confronto, accettazione consapevole del rischio e dell’alea pura. Caratteristiche sempre più rare sulla scena musicale attuale.