AUTORE
Dave Liebman
TITOLO DEL DISCO
«ive at Smalls»
ETICHETTA
Cellar Music
Approda su disco la registrazione di un concerto allo Smalls Jazz Club di un quintetto «all stars» guidato da un vecchio amabile leone mai domo, come Liebman, che dà vita a un set improvvisato di oltre settanta minuti suddiviso convenzionalmente, nella scaletta dell’album, in tre parti: The Beginning, The Middle, The End. I musicisti riuniti sono tutti maestri dell’improvvisazione libera, che ben conoscono e praticano e, nell’occasione, riescono a trovare un suono comune, che garantisce pienamente la tenuta formale dell’incontro, il cui valore va oltre la comprovata maestria strumentale. In particolare, appare perfettamente riuscito il dia[1]logo continuo tra i due fiati, fitto e articolato, ora in opposizione, ora disteso, in grado di creare una massa sonora in grado di variare dalla intensa concretezza alla riflessiva astrazione. Questo è possibile anche grazie all’elastico e tumultuante sostegno garantito da Hébert, sempre inesorabile, e Sorey, il quale ultimo si conferma titolare e campione di un drumming ubiquo. Liebman dispiega la sua voce strumentale inconfondibile, sviluppata soprattutto nel registro acuto ma sempre controllata e capace di lirismo. Evans sta dedicando la carriera e la vita a ogni possibile esplorazione dello strumento, quindi non può stupire la sua pronta e continua risposta in situazioni come questa. La vera sorpresa della session è il pianista argentino Leo Genovese, capace tanto di fare da collante quanto di sviluppare un discorso autonomo, dimostrando il totale controllo dei propri mezzi espressivi. Sicché il disco, che vi consigliamo di ascoltare, riesce a mantenere una decisa validità anche oltre la dimensione che fu del concerto, che viene comunque efficacemente restituita.
Cerini
pubblicata sul numero di agosto 2023 di Musica Jazz
DISTRIBUTORE
cellarlive.com
FORMAZIONE
Peter Evans (tr.), Dave Liebman (sop.), Leo Genovese (p.), John Hébert (cb.), Tyshawn Sorey (batt.).
DATA REGISTRAZIONE
New York, 15-1-22.