Annunciate le date del Sicilia Jazz Festival 2025, ideato dal Maestro Ignazio Garsia, giunto alla quinta edizione, che rappresenta nel panorama mondiale l’unico Festival interamente dedicato alle produzioni orchestrali, che vede protagonista l’Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group, e che anche quest’anno vanta in cartellone la presenza di stelle internazionali e Grammy Awards. Dal 22 giugno al 6 luglio, per il quinto anno consecutivo, dopo i grandi numeri delle precedenti edizioni, saranno realizzati diversi concerti, di cui 8 produzioni con la big band OJS, in scena in alcuni siti del centro storico tra i più affascinanti di Palermo e al Teatro di Verdura di Villa Castelnuovo (XVIII Secolo). Online le prevendite, sono previste all’interno della programmazione, quali peculiarità del festival, prime assolute di produzioni inedite appositamente commissionate, tanti concerti esclusivi con solisti di fama internazionale e le eccellenze dei conservatori siciliani costituite da altre big band e da tanti nostri giovani musicisti. Si susseguiranno così spettacoli tra big, musicisti non soltanto siciliani, maestri e giovani talenti dei conservatori della nostra Isola. Tra i tanti importanti numeri che riguardano l’edizione 2024 vanno ricordati n. 74 concerti svolti con n. 427 musicisti impegnati, di cui 40 professori d’orchestra scritturati per complessive n. 1.102 giornate lavorative.
Il Festival, promosso dalla Regione Siciliana – Assessorato al Turismo Sport e Spettacolo, la cui consulenza artistica e tecnica è stata affidata alla Fondazione The Brass Group, braccio operativo della Regione, istituito per legge, 1° febbraio 2006, n. 5, aprirà i battenti nel mese di giugno ma sono già online le prevendite della biglietteria.
Il Sicilia Jazz Festival è frutto della collaborazione tra l’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, il Comune di Palermo, l’Università degli Studi di Palermo, la Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group e i Conservatori di Musica del territorio regionale, e si pone come ulteriore obiettivo il coinvolgimento e la sinergia strutturale tra le istituzioni didattiche regionali, i musicisti del territorio e le maestranze locali. Un cartellone, quello del Sicilia Jazz Festival 2025, ricco con attività concertistiche continue e da vivere, perché la musica è sinonimo di vita, crescita sociale, culturale e aggregazione per possibili sviluppi turistici ed economici. E la musica sicuramente avvicina, unisce, inebria, conforta e riesce a far scoprire nuovi luoghi valorizzando il territorio e la storia come è già accaduto per le prime due edizioni del Sicilia Jazz Festival che grazie alle attività concertistiche dislocate lungo il centro storico della città, ha dato modo di far conoscere i luoghi e le caratteristiche turistiche della città. La quinta edizione del Sicilia Jazz Festival darà prevalenza alla scoperta dei luoghi per valorizzarli tutti nella loro pienezza storica e culturale perchè la musica è un linguaggio universale, da tutti compreso senza limiti di età e di genere, senza limiti di appartenenza e di razza. Nel cartellone scorrono così grandi nomi del mondo artistico internazionale che si esibiranno tutti con l’Orchestra Jazz Siciliana tra questi sono annunciate già i primi nomi dei big come Victor Wooten il 26 giugno, Cecile Mclorin Salvant il 30 giugno ed ancora Piero Pelù il 4 luglio per continuare con Eliane Elias che chiude il Festival il 6 luglio. Gli altri big in programma nei giorni 22, 24, 28 giugno e 2 luglio.

Così il Sicilia Jazz Festival si afferma come uno dei più importanti festival mondiali tutto ciò e inoltre la musica jazz è lo strumento, sposato da più di 50 anni dal Brass Group, di sviluppo e di crescita del dialogo interculturale volto ad una rinascita territoriale. Con questo proposito viene ripetuta l’esperienza del Sicilia Jazz Festival, giunto già al quarto anno, la cui peculiarità è anche quella di essere l’unico festival nato durante la pandemia a dimostrazione che la musica e la cultura è simbolo di rinascita e forza interiore. Inoltre, il Sicilia Jazz Festival si vanta di essere una kermesse musicale con produzioni inedite e progetti esclusivi jazz rispetto a tanti altri festival mondiali. Ricordiamo che che grazie all’impegno dell’Ambasciatore di buona volontà dell’UNESCO e leggenda del Jazz, Herbie Hancock, il Jazz, è stato riconosciuto nel 2011 dall’UNESCO Patrimonio Immateriale dell’Umanità, per condividere i valori di un genere musicale profondamente significativo. Un messaggio di creatività e riscoperta della propria identità che viene suonato con le note in JAZZ da tantissimi artisti e produzioni inedite musicali che rappresentano esclusive mondiali. Saranno presenti anche quest’anno con svariate esibizioni i Dipartimenti jazz dei conservatori “Alessandro Scarlatti” di Palermo, “Arturo Toscanini” di Ribera “Arcangelo Corelli” di Messina, “Antonio Scontrino” di Trapani, e il “Vincenzo Bellini” di Catania. Il SJF inoltre è sicuramente divenuto strumento di veicolazione della produzione di musica jazz siciliana quale volano turistico, culturale ed artistico della nostra terra, che vede protagonisti non solamente l’Orchestra Jazz Siciliana ma soprattutto gli studenti dei conservatori siciliani. Largo spazio, dunque, alle giovani leve che hanno la possibilità di esibirsi in uno dei palcoscenici più importanti che per la terza edizione si consacra tra gli eventi dell’estate come quello dei grandi numeri con un programma ricco di concerti di musicisti residenti e la presenza di stelle internazionali. Dal 22 giugno al 6 luglio, saranno realizzati più di un centinaia di concerti, di cui diverse produzioni orchestrali originali in scena in alcuni siti del centro storico di Palermo quali Palazzo Chiaromonte Steri, il Complesso Monumentale Santa Maria dello Spasimo, il Real Teatro Santa Cecilia e il Teatro di Verdura di Villa Castelnuovo. Sono previste, quali peculiarità del festival, prime assolute di produzioni inedite appositamente commissionate, tanti concerti esclusivi con solisti di fama internazionale e le giovani eccellenze dei conservatori siciliani costituite da altre big band e da tanti allievi delle istituzioni musicali AFAM.

Un cartellone, quello del Sicilia Jazz Festival 2025, ancora una volta ricco e variegato con attività concertistiche continue e da vivere, perché la musica è sinonimo di vita, crescita sociale, culturale e aggregazione per possibili sviluppi turistici ed economici ma anche uno spazio dedicato ai giovani dei Conservatori a cui va un particolare plauso per l’impegno costante nello studio della musica e per una affermazione di un futuro professionale di alto livello. E la musica sicuramente avvicina, unisce, inebria, conforta e riesce a far scoprire nuovi luoghi valorizzando il territorio e la storia come è già accaduto per le prime due edizioni del Sicilia Jazz Festival che grazie alle attività concertistiche dislocate lungo il centro storico della città, ha dato modo di far conoscere i luoghi e le caratteristiche turistiche della città.
Info biglietteria ed abbonamenti Fondazione The Brass Group: 091 778 2860 – 334.7391972, brasspalermo@gmail.com, www.thebrassgroup.it, fbfondazionethebrassgroup. Biglietteria: www.bluetickets.it, www.tickettando.it, Real Teatro Santa Cecilia dal Martedì al Sabato dalle 9.30 alle 12.30, Spasimo dal Lunedì al Venerdì dalle 15.30 alle 19.30. Info www.siciliajazzfestival@live.it, info biglietteria www.bluetickets.it.