CONTEMPORARY MUSIC HUB MILANO INAUGURA IL 18 DICEMBRE

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Nasce il Contemporary Music Hub Milano, la prima realtà associativa di secondo livello interamente dedicata alla musica contemporanea e sperimentale in Italia.

AGON, Divertimento Ensemble, mdi ensemble, MMT Creative Lab, RepertorioZero, Sentieri selvaggi, grazie alla collaborazione del Comune di Milano, convergeranno nel network che raccoglie le energie dell’ambito musicale contemporaneo milanese, le identifica e le proietta all’interno della città.

È una forma innovativa di collaborazione tra realtà di produzione e sperimentazione in ambito musicale e delle arti performative quella che la piattaforma Music Hub genera: una rete tra le associazioni che ne fanno parte e un sistema di condivisione di spazi produttivi, servizi, strategie e nuove forme organizzate di diffusione musicale, in un momento in cui l’interesse del pubblico verso la musica contemporanea e le nuove forme d’espressione artistica sembra essere sempre maggiore.

L’appuntamento di giovedì 18, punto di partenza della nuova attività programmata per il 2015, è l’occasione per raccontare il progetto, le finalità e caratteristiche dell’iniziativa attraverso performance live, speach informativi, un’installazione interattiva. AGON (con Pietro Pirelli e Giorgio Sancristoforo), l’ensemble Sentieri selvaggi (con Carlo Boccadoro, Andrea Dulbecco, Piercarlo Sacco e con la partecipazione di Giulia Gambaro) l’mdi ensemble (con Paolo Fumagalli), MMT Creative Lab (con Walter Prati) interverranno in quello che si configura come un vero e proprio incontro degli Stati generali della musica contemporanea a Milano.

Programma

 

IDROFONI installazione interattiva con vibrazione sonora/visiva (2009)

AGON, Pietro Pirelli

La trasparenza dell’acqua è attraversata da luce purissima che, modulata, si proietta in un divenire di forme sonore. L’installazione, che s’inaugura con una performance musicale di Pietro Pirelli, resta funzionante per tutta la serata per interagire con il pubblico e con le altre esecuzioni.

Saluto del presidente di Music Hub e delle Associazioni che lo compongono

 

Bela (1979) di Luciano Berio, per due violini, 1’

Danza Transilvana (1933) di Béla Bartók, per due violini, 3′

Sentieri selvaggi, Piercarlo Sacco e Giulia Gambaro

Piercarlo Sacco e la giovane Giulia Gambaro eseguono il primo dei trentaquattro duetti per violini di Luciano Berio, dedicato a Béla Bartók, e un duetto del compositore ungherese.

 

Story (1940) di John Cage, per quattro esecutori, 3′

Sentieri selvaggi, Carlo Boccadoro, Andrea Dulbecco, Piercarlo Sacco

mdi ensemble, Paolo Fumagalli

Story di John Cage, secondo movimento di Living Room Music, consiste nella lettura ritmica di un brano tratto da The World is Round di Gertrude Stein.

 

Intervento di un rappresentante del Comune di Milano

 

Variations on Voyages (1974) – Il allait seul di Giacinto Scelsi, per violoncello ed elettronica, 6′

Voyager – Il allait seul di G. Scelsi è costruito sulla produzione costante di battimenti sulle doppie corde del violoncello. Questa originale elaborazione elettronica ci porta all’interno di strutture e intrecci di masse microtonali.

MMT Creative Lab, Walter Prati

Variations VI (1966) di John Cage, for a plurality of sound systems, 10’

AGON, Giorgio Sancristoforo

Per Variations VI, un progetto che Cage aveva lasciato libero nella sua esecuzione, Giorgio Sancristoforo ha studiato una particolare versione per registratore a bobine, radio e sintetizzatori analogici.

Brindisi e aperitivo a buffet.

La Redazione